Stine Hoelgaard è la talentuosa designer che ha ideato i modelli per maglia e uncinetto presenti nel calendario dell'Avvento di quest'anno. Leggi qui per conoscerla meglio.



Non è dicembre senza calendario dell'avvento! E quest'anno sarà davvero speciale 🎄🎁

Abbiamo collaborato con Stine Hoelgaard, una designer estremamente brava ed esperta! Non vediamo l'ora che apriate i quattro pacchetti del calendario dell'Avvento, per scoprire i meravigliosi progetti che io e Stine abbiamo preparato per voi 🙊

In questo blog post potrai conoscere meglio Stine: scoprirai quali sono le sue tecniche preferite, riceverai dei consigli e leggerai quali sono le sue tradizioni natalizie. Stine rivela anche una o due cosucce sul calendario dell'Avvento di quest'anno!


1. Cosa ti ha conquistato del lavoro a maglia e all’uncinetto quando hai iniziato?

"Da piccola osservavo mia madre lavorare a maglia e cucire. All'età di 6 anni ho ricevuto le mie prime matassine di filo e ho lavorato a maglia una sciarpa a punto legaccio in appena una settimana. Era la metà degli anni '70, quando i ferri a maglia erano una novità, e andavano di moda i toni marrone e arancione. Il mio progetto successivo è stato una busseronne, composto da tanti quadrati gialli, rossi, blu, arancioni e marroni, che mia madre ha assemblato assieme a me.

Da allora lavoro a maglia. Quasi quotidianamente. Mi piaceva lavorare a maglia a scuola durante le pause, e anche al liceo mi dedicavo alle mie creazioni.

Dopo il liceo, sono stata ammessa a un seminario di lavori artigianali, dove ho potuto sperimentare diverse tecniche creative, come l'uncinetto, la maglia con le mani e con la macchina da maglieria, mi hanno insegnato a ideare modelli e cucire sia tessuto che sulla pelle. Sono cresciuta molto molto negli anni successivi, quando ho iniziato a disegnare modelli per maglia e uncinetto per alcuni settimanali, riviste, e aziende di filati. Ho anche scritto diversi libri e insegnato nelle scuole serali, nei festival del lavoro a maglia, nei negozi di gomitoli e per ultimo anche al corso di formazione per intermediari tessili."


2. Come descriveresti i tuoi progetti?

“Mi piace progettare modelli che userei anch’io. Cerco sempre che i miei progetti contengano qualche tecnica, ma in abbinamento ad un motivo semplice, ad esempio la maglia rasata, così che tu possa anche rilassarti mentre lavori a maglia.

In questo momento le mie creazioni preferite sono lavorate a maglia con una tecnica classica, la maglia a coste bicolore, che un tempo veniva utilizzata per realizzare i bordi a coste sulle colorate magliette Fair Isle. La "vecchia" tecnica a coste viene spezzata da giri a maglia rasata, così che il risultato assomigli a dei quadretti. È sia difficile che facile creare abbinamenti meravigliosi. Il design consente di esprimerti in modo creativo e questi sono quelli di cui sono più orgogliosa”.



3. Quali sono le tue tecniche preferite?

“La mia tecnica preferita all'uncinetto sono le mattonelle della nonna, che adoro lavorare con gli avanzi di gomitoli e vedere il risultato finale dei quadrati assemblati assieme, che cambia in base alla scelta e all'ordine del colore.

In questo momento la mia tecnica preferita è la costa bicolore. Ho progettato diversi modelli utilizzando questa tecnica. Adesso mi piace molto lavorare i motivi a quadretti, come il mio cuscino Tartan scozzese, che si realizza lavorando prima a maglia il cuscino e poi le linee verticali all'uncinetto. Penso sia una tecnica meravigliosa! Mi piace anche tantissimo intrecciare strisce di maglie lavorate a punto legaccio, con cui si forma il motivo a quadretti."


4. Quali sono i tuoi 3 migliori consigli da condividere con gli altri creativi?

“Il mio primo consiglio per chiunque ami lavorare con i filati è di provarci e non arrendersi! Gli errori ci possono essere, l’importante poi è recuperare e riprovare.

Il mio secondo consiglio è di non essere troppo severo con te stesso se il risultato non è perfetto. In realtà penso sia fantastico sia possibile vedere che è fatto a mano.

E il mio terzo consiglio è di avere sempre dei vestiti lavorati a maglia o all'uncinetto nella borsa: non sai mai quando ne avrai bisogno!”


5. Cosa ci si può aspettare dal  calendario dell'Avvento di quest'anno?

"Posso dire che tutti i modelli presenti nel calendario di quest'anno possono essere utilizzati anche dopo Natale. Per me è stato molto importante progettare dei modelli in cui ci sono anche alcuni colori che non sono strettamente legati al Natale, ma che permettano di utilizzare i capi anche in un altro momento”.


6. Qual è il ​​livello di esperienza che serve per il calendario dell'Avvento di quest'anno?

“Il livello va da principiante al leggermente avanzato. È consigliabile prima aver provato alcuni punti e tecniche.”




7. Qual è la tua tradizione natalizia preferita?

"Inizia tutto con il seminterrato, da cui portiamo in casa il nostro albero di Natale, tirandolo fuori dalla sua scatola! Lo assembliamo, mettiamo le lu

ci, decoriamo la base dell'albero di Natale e infine lo accendiamo. Voilà - in meno di 20 minuti si respira una favolosa atmosfera natalizia nel nostro soggiorno!

Ovviamente ci vuole un po' più di tempo per decorare tutto l'albero. Utilizziamo tutte le bellissime e colorate decorazioni natalizie che i miei due figli hanno creato dall’asilo in poi, a cui sono affezionata e che mi diverto a guardare ogni dicembre.”


8. Perché il calendario dell’Avvento è così importante?

"È indispensabile avere un bel calendario dell'Avvento che contenga splendidi progetti per maglia o uncinetto, perché è bellissimo avere qualcosa da aspettare con ansia domenica dopo domenica. Aprire il pacchetto, rimanere sorpresi e non veder l'ora di iniziare il progetto. E poi avrai qualcosa da lavorare ai ferri o all'uncinetto quando guardi film di Natale in TV!

Buon Natale a tutti!”